La borraccia ideale

Posted by Elena Casiraghi 29 Giugno 2016 7 Comments 6708 views

borracce ideali

La preparazione delle borracce prima di una gara o un allenamento è sempre un momento catartico. Fa parte della preparazione quasi come la scelta dell’abbigliamento, delle ruote, degli occhiali e del casco.

Ma non sempre le cose sono così semplici. E anche per questo è bene non lasciare nulla al caso.

La borraccia ideale è senza dubbio quella trasparente.

Ma cosa mettere nella borraccia e in quali concentrazioni per favorire l’idratazione e ridurre al minimo il rischio di stress gastro intestinali?

Si fa presto a dire “borraccia”, infatti. Ma, esattamente, quali caratteristiche deve avere la bevanda?

La bevanda da assumere prima e durante l’esercizio deve avere l’obiettivo di ridurre al minimo la permanenza nello stomaco e velocizzare l’assorbimento a livello intestinale. L’intestino, infatti, non può assorbire più di una certa quantità di acqua per minuto. Per questo è fondamentale assumere piccoli sorsi di acqua ma con costanza durante l’esercizio. Il consiglio generale è quello di bere un sorso ogni 15 minuti circa durante lo sforzo.

E’ necessario sapere che la sola acqua impiega molto più tempo a svuotare lo stomaco rispetto all’acqua con una piccola quota di sodio (a volte è sufficiente anche un pizzico di sale da cucina). La bevanda che svuota più velocemente lo stomaco, ad ogni modo, è quella a base di minerali in concentrazione diluita e con una piccola quota in carboidrati.

La bevanda da assumere durante lo sforzo dovrebbe provvedere a recuperare, nel limite del possibile, le carenze di acqua e minerali avvenute con la sudorazione e permettere un rapido transito gastrico, insomma. La carenza di uno o più minerali persi attraverso la sudorazione, infatti, crea seri problemi all’organismo, oltre che aumentare la fatica muscolare e ridurre la prestazione. E’ bene dunque che la bevanda dell’atleta contenga i principali minerali che si trovano nel sudore: sodio, cloro, potassio, magnesio e una piccola quota di carboidrati.

Questo si ottiene quando la bevanda ha una concentrazione massima del 5%. Quelle da assumere durante lo sport infatti sono isotoniche.

Non solo. Anche la temperatura della bevanda è fondamentale.

Essa dev’essere inferiore ai 15°. La temperatura ideale è quella compresa tra i 9 e i 15° C. Se la bevanda avesse una temperatura inferiore potrebbe creare uno shock agli organi interni e mucose con probabile insorgenza di crampi addominali e possibile dissenteria.

 

 

 

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