Utilizzare la menta per combattere il caldo e migliorare la performance

Posted by Elena Casiraghi 8 Luglio 2019 0 Comment 4984 views

Menta | Combattere Il Caldo

Lo sapevate che la menta può essere utilizzata con successo per combattere il caldo e migliorare la performance? Ma andiamo con ordine. Il mentolo, o meglio la menta (o menta piperita, per gli inglesi peppermint) è noto per il suo familiare effetto di raffreddamento percepito e per la sensazione di freschezza nella bocca e nel naso. Questo effetto è in parte dovuto all’azione del nervo trigemino nel cervello, coinvolto nel rilevamento e nella percezione della temperatura. La menta piperita, poi, possiede anche altre proprietà interessanti. In particolare, ha un effetto analgesico sulla pelle e sulle mucose, producendo in tal modo un effetto analgesico locale o anestetico. Per questo, per esempio, è ampiamente utilizzata per alleviare l’irritazione della gola. Ma c’è di più. L’utilizzo del mentolo è interessante anche in ambito sportivo, specie per le prestazioni sportive eseguite in ambiente caldo.

L’azione del mentolo nella performance

L’azione del mentolo nella performance si manifesta perché la menta possiede la capacità di attivare i “recettori TRPM8” presenti sulla cute e sensibili al freddo. Non a caso questi recettori sono anche chiamati Cold and Menthol Receptor 1 (CMR1). Quando attivati, producono la ben nota sensazione di raffreddamento tipica del mentolo quando viene inalato, mangiato o applicato sulla pelle. Questa “azione rinfrescante” ha recentemente suscitato interesse nel suo utilizzo come potenziale marginal gain delle prestazioni per gli atleti che gareggiano al caldo. La teoria è che se il mentolo può ridurre la percezione del calore, gli atleti che usano il mentolo potrebbero essere in grado di ridurre il disagio termico nelle situazioni ambientali di elevata temperatura. In parole povere, il mentolo inganna l’organismo facendogli credere di trovarsi in una situazione più fresca rispetto a quella in cui in realtà si trova. Questa alterata percezione in realtà rivela un prezioso beneficio, quello di ridurre gli effetti negativi del caldo sulla prestazione.

La storia del mentolo

Nella storia del mentolo non c’è niente di nuovo, sia chiaro. L’utilizzo della menta in ambito medicale ha una certa storicità. Anche se l’idea dell’uso del mentolo nello sport e nell’esercizio fisico è più recente, ed è stata presa in prestito in gran parte dalla medicina respiratoria. La ricerca sugli effetti farmaceutici del mentolo è iniziata alla fine del XIX secolo con alcuni ricercatori che suggerivano i suoi benefici nel trattamento delle condizioni respiratorie associate alla tubercolosi. La capacità del mentolo di stimolare i termocettori è stata identificata già nel 1896.

L’utilizzo della menta piperita nello sport

L’utilizzo della menta piperita nello sport praticato al caldo, ha avuto maggior successo in una serie di tipologie di sport di resistenza della durata compresa tra i 20 e i 70 minuti. Non è stato mostrato, invece, alcun beneficio nei protocolli intermittenti che rappresentano gli sport di squadra fino ad oggi. Recenti evidenze suggeriscono che il risciacquo in bocca di mentolo può prolungare il tempo di esaurimento se assunto in occasione di forte affaticamento, in pratica, durante la crisi di fatica. Anche le concentrazione di mentolo dovrebbero essere prese in considerazione, con diluizioni consigliate di 0,01-0,1%. Ogni atleta, poi, in seguito a diverse prove in allenamento, potrà sviluppare una strategia del tutto personale da adottare in gara.

Non sono numerosi, poi, gli studi sull’utilizzo del mentolo in ambito sportivo. Ma l’evidenza sul campo e l’esperienza personale mostrano evidenti vantaggi sulle prestazioni quando queste sono condotte in ambiente molto caldo. Facendo una breve ricerca non risultano nemmeno studi su eventuali controindicazioni nell’utilizzo del mentolo quando assunto per via orale. In altre parole, non sembrano esserci situazioni di stress gastrointestinali quando il mentolo viene assunto per bocca. Quindi, l’utilizzo di abbigliamento o patches che rilasciano mentolo sulla cute oppure l’utilizzo di strips alla menta, o più semplicemente l’aggiunta di piccole dosi di sciroppo di menta in borraccia o l’assunzione (durante una pausa dell’allenamento) di ghiaccioli alla menta, potrebbero essere solo alcune delle strategie per godere dei benefici rinfrescanti di questa sostanza al fine di ridurre la percezione di calore durante l’attività sportiva condotta in ambiente caldo e migliorare cosi anche l’aspetto della prestazione.

 

BIBLIOGRAFIA

Best, R., Spears, I., Hurst, P. and Berger, N. The Development of a Menthol Solution for Use during Sport and Exercise. Beverages, 4(2), pp. 44–10, 2018.

Hamilton A. Mint performance: beating heat (and cold) with menthol! www.peakendurancesport.com, visit july 2019.

Jeffries, O., Goldsmith, M. and Waldron, M. L-Menthol mouth rinse or ice slurry ingestion during the latter stages of exercise in the heat provide a novel stimulus to enhance performance despite elevation in mean body temperature. European Journal of Applied Physiology, 118(11), pp. 2435-2442, 2018.

Jeukendrup A. Can peppermint improve performance in the heat? web site My Sport Science, visit july 2019.

Stevens, C. J. and Best, R. Menthol: a fresh ergogenic aid for athletic performance. Sports Medicine, 47(6), pp. 1035-1042, 2017.

About Elena Casiraghi

View all post by Elena Casiraghi

Write Your Comment

Iscriviti alla mia Newsletter

* indicates required