Gli ingredienti per un perfetto menù di Pasqua? Comincia dall’allenamento mattutino!
Gli ingredienti per un perfetto menù di Pasqua
Fare pausa ci permette di staccare la spina e dedicarci al relax, ad un viaggio (se qualche ponte ci dà una mano), alla famiglia e alla buona tavola. Insomma, alle proprie passioni e alle cose vere della vita, quelle che contano di più. Per chi fa sport, poi, le feste sono un momento altrettanto atteso per dedicare più tempo all’allenamento, magari scoprendo (e vivendo) nuovi percorsi. Non puoi percorrere una strada senza essere tu stesso la strada, recita un antico proverbio. Nuovi percorsi, infatti, generano maggior entusiasmo e ci distaccano (finalmente) dall’ossessione delle distanze, dai riferimenti metrici e dai quei tempi che ormai si conoscono anche senza buttare l’occhio al proprio gps o cardiofrequenzimento.
Ma è anche vero che c’è chi attende le feste per abbuffarsi, onorando così la buona tavola e le persone care, amici o familiari, con cui si condivide il pranzo pasquale o la scampagnata di pasquetta. E, al tempo stesso, c’è chi ne approfitta un po’ troppo e finisce per eccedere e terminare le feste leggermente appesantito. Inutile consigliare di bilanciare il pasto, quello pasquale intendo. E’ anche vero che si tratta di un pasto di festa e che quindi, con buon senso, va onorato gustando pietanze che non si ha spesso occasione di degustare. Il suggerimento, però, è comunque quello di non eccedere nelle quantità e di puntare sempre sulla qualità degli alimenti, preferendo quelli freschi ed evitando i grassi saturi – come l’acido palmitico -, trans e idrogenati. Questi ultimi due si possono trovare in particolare in alimenti confezionati.
Come poter godere dei piaceri della tavola evitando l’impatto negativo che potrebbe avere sulla salute e sulla forma fisica? Comincia dall’allenamento mattutino.
- Se ti è possibile, preferisci l’allenamento mattutino, inserendo allenamenti lunghi e/o con cambi di ritmo, e facendo sì che il pranzo “ricada” nella prima mezz’ora che segue la sessione di allenamento.
- Sfrutta il potere dell’allenamento a digiuno nelle prime ora del mattino e, se il tempo a disposizione non è sufficiente per effettuare una seduta lunga, allora dividila così: un allenamento al mattino a digiuno e una seconda sessione serale inserendo il metodo dell’interval training.
Gli ingredienti per un perfetto menù di Pasqua | Nuoto
Nuota in maniera continuata e ogni 75 mt effettua 25 mt molto forti. Senza fermarti, continua per almeno 1 km.
Gli ingredienti per un perfetto menù di Pasqua | Bici
Si può fare un’uscita più o meno lunga e, sul finire, inserire 3 sprint da 30 secondi “all out” con 5 minuti di recupero tra uno e l’altro. Questo tipo di allenamento porterà il tuo metabolismo ad incrementare anche quando sarai seduto a tavola nelle ore successive o sul divano a recuperare.
Gli ingredienti per un perfetto menù di Pasqua | Corsa
8 km a digiuno e 12 km nel tardo pomeriggio facendo, dopo qualche km di riscaldamento, 30″ di sprint seguiti da 1’30” di recupero da ripetere per 5-10 volte.
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