Nutrition tips: la corsa a tutto tondo
Correre è muoversi, come spiriti liberi, facendo danzare i piedi. Correre è gestire la fatica, fissarsi sempre nuovi obiettivi e con allenamento, fisico e mentale, superarli. Correre è creare energia, scegliendo con metodo e gusto gli alimenti da mettere nel proprio piatto. Correre è prendersi cura di sé.
E la community degli Adidas Runners lo sa bene. A tal punto che, insieme alle running, hanno desiderato e creato incontri di nutrizione e di mental coaching. Già, perché come mi ricorda Jack Lalanne “se l’allenamento è il re, l’alimentazione è la regina: unisci questi due e otterrai un regno”.
Tutto quel di cui abbiamo bisogno è già presente in natura. Ed il colore, sì, il colore degli alimenti è un’ottima guida alla scelta dei nutrienti essenziali di cui abbiamo bisogno per star bene, per correre meglio e recuperare efficacemente e prevenire gli infortuni e le infiammazioni.
C’è il giallo della curcuma, la principale spezia del curry, che riduce i dolori muscolari tardivi, in altre parole aiuta a ridurre il mal di gambe del giorno dopo.
C’è il viola ma anche il rosso di bacche e frutti di bosco come mirtilli, fragoline, more, lamponi, melograno, uva, il cui potere lo troviamo nella buccia e nei semi -meno nella polpa- e che se da un lato aumentano il nostro sistema immunitario, dall’altro favoriscono l’attivazione dei geni responsabili dell’ossidazione dei grassi, metabolismo essenziale nella corsa poiché contribuisce alla riduzione dell’utilizzo del glicogeno (lo zucchero di riserva stipato in muscoli e fegato).
Senza dimenticare il cacao. Ah che delizia il cacao. Un vero godimento per palato…muscoli e cervello. Già perché i polifenoli di cui è ricco (i suoi si chiamano flavanoli) se abbinati all’allenamento permettono un aumento del flusso di sangue a questi tessuti, fattore che si traduce con un incremento della quota di ossigeno e di energia e una riduzione delle sostanze di scarto prodotte dallo sforzo fisico. Non solo. Sembrano essere in grado di diminuire la fatica del cuore.
Ultimo ma non ultimo. E forse priva di colore, l’elemento essenziale alla vita: l’acqua! L’uomo può sopravvivere senza cibo per alcune settimane, ma non resiste più di qualche giorno senza acqua. L’acqua da sola, a volte però non basta. In caso di importante sudorazione è fondamentale aggiungere i principali minerali che vengono persi con la sudorazione come sodio, cloro, potassio, magnesio. Il segreto? Aggiungere un pizzico di sale da cucina (sì sì hai capito bene: cloruro di sodio). E, infine, un ultimo consiglio: la sua temperatura. Quella ideale per idratarsi dev’essere compresa tra i 9 e i 15 gradi.
Insomma, questa cosa che la community degli Adidas Runners pensa alla corsa a tutto tondo senza lasciare nulla al caso mi piace assai! E se ti sei perso l’appuntamento nutrition del 23 giugno 2016, ti aspetto a quello del 29 settembre 2016. Sempre a Milano. Sempre in Corso Sempione 10. Col seminario My best 10km, ovvero l’alimentazione pre e post allenamento con focus specifico sui 10km: come affrontare questa sfida nel migliore dei modi.
Foto in copertina: Fitfood.it/by Valeria Airoldi
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