Olio di oliva a colazione: quali i vantaggi?
Assumere un cucchiaio di olio extravergine di oliva a digiuno è uno dei nuovi trend che circolano sul web e sulle riviste di benessere e salute. Un gesto che per la verità ha tradizioni più che secolari specie nella vita contadina delle zone mediterranee.
👩💻Sfatiamo subito un mito: l’olio evo a digiuno non fa dimagrire come suggeriscono alcuni di questi articoli, ma concorre comunque a una buona forma fisica.
❗️I motivi principali? Sono due:
1️⃣ i grassi assunti prima di una pasto favoriscono un miglior controllo della glicemia e dell’insulina nel sangue nelle ore che seguono;
2️⃣ agisce sulla funzione epatica spingendo il fegato a lavorare meglio.
Grazie a quest’ultimo meccanismo, ulteriori benefici si attivano a cascata:
✅ possibile riduzione dei livelli di colesterolo “cattivo” nel sangue (non agisce su quello “buono”) poiché il colesterolo si elimina con il flusso biliare;
✅ aiuta fegato e cistifellea ad eliminare le sostanze di scarto e così a depurarsi. Quando il fegato è sovraccarico e in sofferenza la #ritenzioneidrica aumenta, il metabolismo rallenta e le difese immunitarie vacillano;
✅ aiuta a ridurre il dolore al fianco destro quando l’olio evo è assunto prima di uno sforzo intenso.
🍽️ Se l’idea di consumarlo direttamente da un cucchiaio a digiuno non vi sconquiffera, potete per colazione versarlo su una fetta di pane tostata e aggiungere una fonte di proteine di alta qualità (es. albume d’uovo con cacao o cannella o yogurt greco o skyr o affettato magro).
Write Your Comment