Recupera con l’olio di pesce
Ciascuno di noi ha nel cuore un obiettivo.
Per raggiungerlo ci vogliono dedizione e pazienza. Passione e costanza. Motivazione e tenacia.
Non bisogna arrendersi. Ma tutto ciò costa energia. E spesso –non puoi negarlo- costa fatica.
Fisica e mentale.
E se poi l’obiettivo è quello sportivo la fatica è il più delle volte fisica che mentale.
Per raggiungere prestazioni sportive di alto livello – e mantenerle- bisogna allenarsi molto.
Questo implica il rischio di incorrere in infortuni. Specialmente in quelli da microtraumi ripetuti, altresì detti da stress.
Quando ti alleni molto e il tempo di recupero non è adeguato al tuo sforzo o non sufficiente a smaltire la fatica, si crea un aumento della produzione dell’ormone dello stress: il cortisolo.
L’eccesso di cortisolo, in primis, comporta un peggioramento della prestazione sportiva.
Poi provoca un aumento della produzione di altri ormoni pro infiammatori, a cascata, che vanno ad aumentare lo stato di stress.
Ma non è finita. La produzione eccessiva di cortisolo e di altri ormoni pro infiammatori vanno ad aumentare il rischio di danno muscolare.
Maggiore fatica. Maggiore stress. Maggiore rischio di farsi male.
Per interrompere questa catena è fondamentale diminuire lo sviluppo dell’infiammazione.
Concedere all’organismo adeguati tempi di recupero, innanzitutto.
Ma non solo. Lo stato infiammatorio si combatte specialmente a tavola.
Curare l’alimentazione, contenendo l’eccesso di carboidrati a rapido assorbimento come pane e pasta che se assunti in eccesso infiammano ulteriormente l’organismo.
Non è tutto.
Lo stato infiammatorio si riduce ulteriormente col consumo frequente di pesce (specie quello dei mari freddi come salmone, aringhe, merluzzo) e con l’assunzione quotidiana di olio di pesce. Fonti di acidi grassi omega-3. Ecco il vero alleato.
L’integrazione di omega-3 da consumo di pesce e integrazione di olio di pesce in adeguate quantità permette di
– ridurre il rischio di infortuni quando ti alleni molto, intensamente e ripetutamente;
– recuperare in tempi minori;
– curare le infiammazioni già innescate (es. tendiniti, infiammazioni muscolari e articolari);
– e di “essere più sveglio e lucido” !
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