Settembre, #backtoschool

Settembre ha da sempre il sapore delle ripartenze tra vecchie abitudini e buoni propositi che desiderano inondarci di positività e benessere. Peccato che questa “beatidutine” duri troppo poco. Il motivo? Le novità costano fatica mentale così presto o tardi va da sé che le abbandoniamo.

La soluzione? Si chiama “accumulo di abitudini”. In pratica si tratta di inserire nuovi gesti all’interno di abitudini già rodate nella nostra quotidianità. Una strategia che negli sport di endurance è preziosa specialmente per due sessioni che troppo spesso trascuriamo: l’allenamento della forza e lo stretching.

Io per esempio ho fatto così: inserisco una decina di sollevamenti sugli avampiedi su un gradino prima di mettermi al pc oppure salgo le scale a buon ritmo quando ne ho opportunità. O ancora svolgo esercizi per le spalle con l’elastico mentre sono al telefono al mattino. La sera invece dedico 10 minuti allo stretching dopo aver messo le bimbe a dormire. Tutti esercizi che, sia chiaro, non si sostituiscono a una sessione vera e propria ma supportano lo sviluppo di queste capacità.

Si tratta di un metodo che in realtà è utile in ogni ambito della vita quando desideriamo incorporare nuovi comportamenti positivi evitandone il precoce abbandono: cucinare meglio, prendersi tempo per meditare o aggiungere un lavoro di mobilità articolare. Una proposta, questa mia, perché il nostro #backtoschool instauri davvero un cambiamento positivo in noi stessi.

Ph. @marta_photographer

@brooksrunningit

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