Smart Working: l’alimentazione corretta che ti salva

Posted by Elena Casiraghi 26 Marzo 2020 1 Comment 3486 views

Lo smart working, in altre parole il lavoro agile, è stato tra i desideri maggiormente espressi da ogni lavoratore dipendente. Ma ora che questo desiderio è realtà, se pur per via di una situazione di emergenza epidemica che coinvolge l’intera popolazione, ci troviamo a fare i conti con alcuni svantaggi. Primo su tutti la sedentarietà e il libero e continuo accesso al frigorifero, nonché dispensa, della nostra cucina.

Il rischio? Oltre al fatto di dimenticare i principi di un’alimentazione corretta (e in questo caso “salvifica”), i maggiori pericoli sono rappresentati dalla riduzione del movimento, dal rallentamento del metabolismo e dalla sovralimentazione (o alimentazione di scarsa qualità). La ricerca, infatti, è quella di alimenti appetibili e gratificanti a qualsiasi ora del giorno. Siamo guidati come automi nel percorso (breve) dal nostro pc alla cucina. Come ovviare a questo disagio per trasformarlo in opportunità inserendo nuove e positive abitudini nel nostro stile di vita?

4 consigli per uno Smart Working coi fiocchi

Proprio per questo, ho pensato a 4 semplici e pratici consigli per uno Smart Working coi fiocchi, da poter adottare sin da ora e mantenere anche quando l’emergenza epidemica sarà rientrata. Eccoli:

1) muoviti con costanza: ogni 30′ di attività alzati dalla sedia e rimani in posizione eretta, cioè in piedi, per 3 minuti, o meglio, se ne hai possibilità, cammina sempre per 3 minuti. Sarà, tra le altre cose, una preziosa occasione per bere un bicchiere di acqua, aiutandoti così a idratarti in maniera ottimale;

2) mantieni una routine nei giorni feriali: svegliati sempre alla medesima ora, lavati, vestiti, prepara una colazione bilanciata e gustosa che comprenda carboidrati di qualità e proteine da fonti magre. Questo è il momento ideale anche per integrare gli acidi grassi omega 3 da fonti marine (attenzione alle certificazioni di qualità e che sia senza ritorno di gusto!) che hanno un impatto positivo sulla salute come anche è il momento più adeguato per assumere la vitamina C avendo un effetto energizzante sull’organismo. A metà mattina consuma uno spuntino come ad esempio un frutto e un cubetto di parmigiano o un mezzo toast o dei frollini già bilanciati, pranza dedicando la giusta attenzione alla preparazione di quei cibi che riusciamo a consumare con scarsa frequenza, come ad esempio le verdure di stagione. Spezza il pomeriggio con un ulteriore pausa: uno yogurt è un’ottima idea. E non dimenticare di terminare la giornata con una cena bilanciata. Coricati, se puoi, sempre alla medesima ora, possibilmente spegnendo il tuo device almeno un’ora prima e concedendoti un po’ di musica rilassante in cuffia;

3) ottimizza l’attività fisica: in questo periodo le perdite di tempo legate agli spostamenti tra casa e luogo di lavoro sono, per ovvi motivi, inesistenti. Questo ci permette di dedicare ogni giorno (sì, ogni giorno) almeno pochi minuti ad un piccolo allenamento. Non servono attrezzi. E’ più che sufficiente il peso del nostro corpo e lo spazio che può occupare un tappetino o un asciugamano da doccia o un telo da mare. Esistono infatti circuiti che, con criterio, permettono già in 15 minuti di effettuare un allenamento più che soddisfacente, la cui efficacia sarà maggiore se ripetuto ogni giorno variando gli esercizi (sul mio profilo Instagram troverai spesso nelle Stories alcune proposte). Cosa aspetti? Basta poco, l’importante è iniziare; la positiva cascata ormonale che si attiverà farà il resto: non potrai più farne a meno!

4) mangia per bisogno, non per noia: rifletti sul rischio e sulle difficoltà che si incontrano in questo periodo a fare la spesa. Consuma quanto ti serve, senza eccessi. Certamente senza rinunciare al gusto. Colazione, spuntino, pranzo, spuntino pomeridiano e cena. Mantieni questa regolarità nei pasti. Un diario alimentare in cui annotare cosa mangi e l’ora in cui consumi questi alimenti ti sarà di prezioso supporto per gestire al meglio l’alimentazione superflua. Ma c’è di più. Bilanciare i nutrienti in ogni pasto e spuntino, secondo per esempio i principi della strategia alimentare Zona, ti sarà di prezioso supporto nel favorire la sazietà nel momento in cui mangi e nelle ore successive, sazietà che ti accompagnerà con soddisfazione fino al pasto successivo. Come fare? Te lo racconterò nel prossimo articolo.

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